Libri giapponesi

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Una mattina è arrivato un pacco.
Non aspettavo quindi ho pensato che fosse tornato dietro il mio pacco spedito 2 settimane fa.
Non era, era un regalo. Sono libri. Da Carbonio Editore.
Con un messaggio di “sperando di farvi cosa gradita, desideriamo ommaggiarvi di queste due nostre pubblicazioni”.

Grazie, ho ricevuto! Mi sono ricordata quando lavoravo nel giornale, più di 20 anni fa.
Arrivavano tanti libri o delle bozze da autori. Leggere e scrivere la lettera di ringraziamento erano i lavori di giovani giornalisti.
Così, come l’abitudine ho iniziato a leggere. Ma ci metterà ancora tanto tempo per finirlo.
Quindi senza leggerli tutti vi presento due libri regalati.

  1. Rainbirds di Clarissa Goenewan
    Pubblicato in 11 lingue che presto diventerà un film

2. Bagliori fatui di Teru Miyamoto, traduzione di Paolo Villani

Carboni Editori vogliano raccomandarmi Rainbirds, mi pare. Ma visto che non ho letto e non conosco autore, qui vi racconto sul libro di Teru Miyamoto.

Miyamoto Teru è nato nel 1947 a Kobe.
Appena dopo la guerra è cresciuto in famiglia complicato, con tanti difficoltà. Quando era piccolo ha trasferito tante volte, papà è fallito due volte con tanti debiti, mamma dipendende di alchol ha tentato di suicidio ecc.
Ha scritto tanti romanzi basati alle sue esperienze.
15 romanzi sono diventato i film o telefilm. Per questo tanti giapponesi lo sanno ma ci saranno tanti che non avevano mai letto i suoi libri.
I suoi romanzi hanno i theme “vivere e morire” “malattie” “invecchiamento”, sono pesanti e forti, per questo i giovani di oggi diranno “noiosi”.

Ma questo libro Bagliori fatui, 幻の光 è una serie di suoi racconti brevi.
Sono leggeri rispetto ai suoi roman-fleuve ed sono lasciati i margini- la libertà. Cioè dipende da chi e quando legge saranno diversi. Dopo la lettura fa pensare tante volte, una volta così altra volta in altro modo.
Consiglierei a chi ha più di 40-50 anni che ha il passato da riflettere.
(Ho letto in giapponese alcuni di racconti brevi)
Sono scritti le scene quotidiani di qualsiasi persona. Episodi normali e piccoli, che sta succedendo subito fianco di me che non me ne accolgo.
A volte disegnando il buio esprime la luce, parlando di morte racconta di vivere.

La sua capacità di esprimere sentimento, emozione e fragilità tira i lettori nella storia. Espressione poetico, semplicità ci fa immaginare la scena chiara e fa sentire simpatia nella mente.

A chi non conosce Teru Miyamoto consiglierei di questo “Bagliori fatui”. Quel racconto di Pomodoro mi piace. Se ti piace Yasunari Kawabata potrai piacere Teru Miyamoto.
8 racconti brevi, da 1978 a 2011, totale 160page. Pubblicato nel 2017. 15,5euro
www.carbonioeditore.it
Bagliori fatui nella collana Cielo Stellato di Carbonio Editore, Milano


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